Quando si parla di comfort in casa, pochi elementi fanno davvero la differenza quanto gli infissi per porte e finestre. Non sono semplici cornici tra interno ed esterno: sono alleati silenziosi che lavorano ogni giorno per offrirci calore d’inverno, freschezza d’estate e silenzio quando fuori il traffico impazza. Ma scegliere i giusti materiali per gli infissi non è affatto banale: non basta guardare l’estetica, bisogna capirne la sostanza. Ecco perché ci siamo affidato alla competenza dei consulenti di Infissi Group per per accompagnarti passo dopo passo nella scelta più adatta a te.
I materiali fanno la differenza
Cominciamo col dire una cosa: il materiale di cui è fatto l’infisso cambia tutto. Cambia l’isolamento termico, l’isolamento acustico, la manutenzione, la durata e – inutile girarci intorno – anche il prezzo. Il più gettonato? Il PVC. Non solo perché ha il miglior rapporto qualità prezzo, ma perché è versatile, isolante, non teme l’umidità e non ha bisogno di grandi cure.
“È naturalmente isolante”, spiegano in showroom, “grazie alla sua struttura interna, non richiede ulteriori accorgimenti per garantire ottime prestazioni termiche.” Infatti, non servono strutture complicate: fa già il suo lavoro egregiamente.
Poi c’è l’alluminio, amatissimo da chi cerca un look moderno e lineare. Estremamente resistente, è il campione di durabilità. Ma attenzione: essendo un metallo, è un ottimo conduttore di caldo e freddo. Ecco perché oggi viene usato con tecnologia a taglio termico: si inserisce un materiale isolante tra i profili, migliorando sensibilmente le sue capacità isolanti.
E il legno? Tra i materiali è certamente il più affascinante, quello che dona calore agli interni e si adatta sia a stili rustici che eleganti. Ma richiede attenzioni: sole, pioggia e umidità non perdonano, quindi va trattato e curato nel tempo. Chi non vuole rinunciare all’eleganza del legno ma cerca zero pensieri, opta per gli infissi in legno-alluminio: all’interno il calore del legno, all’esterno la corazza durevole dell’alluminio.

Ma davvero basta scegliere il telaio giusto?
No. Perché il telaio fa una parte del lavoro, ma il protagonista invisibile resta lui: il vetro. Rappresenta circa il 70% della finestra. E non è tutto uguale. E non è tutto uguale. In showroom lo sanno bene: “Molti pensano che il vetro quattro stagioni sia una soluzione esclusiva, ma per noi è lo standard di base degli infissi che proponiamo ai nostri clienti”.
Un buon vetro basso emissivo, magari doppio, protegge dal caldo e dal freddo, ma anche dal rumore. E no, non serve sempre il triplo vetro. A Bologna, dove il clima è mite, un doppio vetro ben fatto fa già la differenza. E in più, costa meno.
Comfort, sì. Ma anche risparmio
Parliamo chiaro: scegliere infissi di qualità non è solo una questione di benessere. È anche – e soprattutto – una questione di risparmio energetico in casa. Meno dispersione di calore significa meno soldi spesi per riscaldare o raffrescare gli ambienti.
La parola magica è trasmittanza termica. Più è bassa, più l’infisso è efficiente. Il valore da tenere a mente è 1.3 W/m²K: sotto questa soglia puoi anche accedere agli incentivi statali. Ma attenzione, il valore è la media tra telaio e vetro, quindi non concentrarti su un solo elemento: è l’insieme che conta.
Incentivi: il momento giusto è adesso
Se stai pensando di cambiare gli infissi, il 2025 è l’anno giusto. La nuova Legge di Bilancio ha confermato detrazioni fino al 50% per chi decide di puntare sull’efficienza energetica. Ma dal 2026 le cose cambieranno: le percentuali caleranno, e con esse i vantaggi fiscali.
Hai due strade: l’Ecobonus, per chi punta a migliorare l’isolamento termico, e il Bonus Ristrutturazioni, se l’intervento rientra in un progetto più ampio. In entrambi i casi, il tetto massimo cambia, ma il messaggio è lo stesso: non aspettare.
Per ottenere le detrazioni, servono alcuni documenti fondamentali (scheda tecnica, bonifico parlante, comunicazione ENEA…), ma se ti affidi a un partner serio, non dovrai preoccupartene. Da Infissi Group, i nostri consulenti ti seguono passo passo: “Il cliente non deve pensare alla burocrazia. Ci pensiamo noi.”
La posa conta più dei materiali (davvero)
Lo hanno detto in tanti, ma vale la pena ripeterlo: un infisso eccellente montato male è un pessimo infisso. Le performance dichiarate in etichetta valgono solo se la posa è fatta a regola d’arte.
E non basta mettere la finestra nuova sopra quella vecchia. Anzi, spesso è proprio lì che nasce il problema. “Se si mantiene il vecchio telaio, i ponti termici rimangono. Noi togliamo sempre tutto. Facciamo pulizia e ricominciamo da zero, come si deve,” commentano i nostri consulenti.

Una scelta che dura nel tempo
Sostituire gli infissi non è una spesa: è un investimento. Una casa ben isolata vale di più, consuma meno, vive meglio.
E allora la domanda non è: quale materiale costa meno? Ma: quale materiale è più adatto alla mia casa, al mio stile di vita, alle mie esigenze?
Che tu sia un amante del legno, un fan dell’alluminio o un pragmatico del PVC, oggi hai a disposizione soluzioni versatili e performanti. Scegli i materiali con attenzione, fatti consigliare, guarda oltre il preventivo.
Perché il vero risparmio è quello che non vedi: è il silenzio in casa, il calore che non fugge, le bollette che si alleggeriscono e la sensazione – impagabile – di aver fatto una scelta intelligente.